Grandi opportunità per le imprese che puntano sull’energia rinnovabile: Con decreto direttoriale 31 marzo 2025 è stato posticipato il termine finale per la presentazione delle domande di agevolazione alle ore 12.00 del 17 giugno 2025 da questa data sarà possibile presentare domanda per accedere agli incentivi dedicati a fotovoltaico e minieolico. La misura, finanziata con 320 milioni di euro dal PNRR, sostiene l’autoproduzione di energia elettrica attraverso contributi a fondo perduto fino al 40%. riservato alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e un altro 40% alle micro e piccole imprese
La misura “Sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle Pmi – FER” prevede contributi in conto impianti per i programmi di investimento delle piccole e medie imprese finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica ricavata da impianti solari fotovoltaici o mini eolici, per l’autoconsumo immediato e per sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia dietro il contatore per autoconsumo differito.
A chi si rivolge
L’incentivo si rivolge alle Pmi in tutta Italia, ad esclusione delle imprese che operano nel settore carbonifero e della produzione primaria di prodotti agricoli e della pesca e dell’acquacoltura.
Non sono ammissibili alle agevolazioni le imprese la cui attività non garantisce il rispetto del principio DNSH, ai sensi dell’articolo 17 del regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020.
Le agevolazioni
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una graduatoria e assegnate ai programmi di investimento realizzati per un ammontare di spese ammissibili non inferiore a 30.000 euro e non superiore a un milione di euro nella misura massima del:
- 30% per le medie imprese
- 40% per le micro e piccole imprese
- 30% per l’eventuale componente aggiuntiva di stoccaggio di energia elettrica dell’investimento
- 50% per la diagnosi energetica ex-ante necessaria alla pianificazione degli interventi previsti dal decreto
I contributi verranno assegnati sulla base di una valutazione a graduatoria. Per stabilire l’ordine di valutazione si terrà conto di parametri quali:
- capacità addizionale di produzione di energia da fonti rinnovabili
- sostenibilità economica dell’investimento
- possesso di pertinenti certificazioni ambientali di processo
Sono previste premialità per le imprese in possesso del rating di legalità e/o di una certificazione della parità di genere
Per maggiori dettagli e predisposizione della pratica chiamare il numero 0874/412209