Serve il certificato rilasciato in seguito a vaccino, guarigione o tampone anche per tatuatori, manicure, tintorie e onoranze funebri.

Nuove restrizioni anti-Covid da giovedì 20 gennaio: non si può più andare dal parrucchiere, dall’estetista o in tintoria senza Green Pass.

La lista delle limitazioni è ben più lunga ed il riferimento normativo è l’articolo 3 del decreto 1/2022 che estende l’obbligo di Certificazione Verde a nuovi ambiti e contesti.

Nel dettaglio, le norme che devono essere applicate dal 20 gennaio riguardano un nuovo obbligo di green pass per l’accesso ai seguenti servizi e attività:

servizi alla persona: significa parrucchieri, barbieri, estetisti, tatuatori, manicure, tintorie, onoranze funebri;

colloqui con detenuti e internati, presso istituti penitenziari per adulti e minori.

In questi contesti serve il Green Pass di base 3G (rilasciato in seguito a vaccino, guarigione o tampone), mentre non è necessario il Super Green Pass, che invece richiede obbligatoriamente il vaccino o la guarigione dal Covid.

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